mercoledì 27 giugno 2012

Berry: Bourges e Aubigny-sur-Nere


Il Berry è una regione del centro della Francia, e la sua capitale è Bourges.
Sotto la dominazione romana divenne una delle regioni più fiorenti della Gallia.
Nel VI secolo fu dominio dei Franchi. I successori di Carlomagno se la contesero e alla fine fu divisa in signorie feudali sottomesse al re.
Diede i natali a famosi personaggi della letteratura tra i quali sono da ricordare Honorè de Balzac, George Sand e Alexandre Dumas.
In questo breve viaggio abbiamo attraversato anche la sua famosa zona vinicola con al centro Menetou Salon, di cui abbiamo visitato il castello.

BOURGES






SITO TURISTICO                        www.bourges-tourisme.com
UFFICIO TURISTICO                  21 rue Victor Hugo

Bourges deve il suo nome al popolo gallo dei Biturigi, il suo antico nome era Avaricum.
Giulio Cesare la conquistò assediandola, essendo stata risparmiata da Vercingetorige e dalla sua politica di fare terra bruciata per non lasciare città che potessero approvvigionare le legioni romane.
Divenne la capitale dell'Aquitania.
Nel IV secolo furono costruite mura possenti con 4 porte, 50 torri e un tracciato di 2,5 km, per la cui costruzione furono usati grossi blocchi di fondazione di monumenti del I secolo, a volte scolpiti.
Su queste mura furono edificati la cattedrale, il palazzo Jacques Coeur, il palazzo Lallemant, ed altri edifici.

case a pan de bois e palazzi in pietra
Bourges è una città caratterizzata da palazzi in pietra e numerose case a pan de bois risalenti tutte a dopo l'incendio della Maddalena avvenuto nel 1487.
Il legno con il quale queste case sono state fatte (circa 440), è incrociato a losanghe o a croci di S.Andrea, e presentano sculture nei pilastrini di sostegno, negli angoli o sulle architravi.


piazza di Bourges


CATTEDRALE DI ST-ETIENNE



torre sinistra



L'Unesco ha inserito nella sua lista del Patrimonio mondiale questa splendida cattedrale costruita tra il 1195 e il 1245, in stile gotico.
La facciata è caratterizzata da grossi pilastri, da 2 torri asimmetriche (quella di destra del XVI secolo e quella di sinistra del XIII secolo) e da 5 portali.
I portali sono sormontati da cuspidi e ognuno è dedicato a un Santo o alla Vergine.
Il più importante è quello centrale del 1240 raffigurante il Giudizio Universale.
Lateralmente la cattedrale presenta molti archi rampanti e due portali romanici preceduti da due portali in stile gotico.





portali della cattedrale

particolare di un portale




L'interno è a 5 navate e manca del transetto.
Le vetrate del XIII secolo sono su tre piani nel coro.
Le vetrate delle cappelle laterali di famiglie nobili sono del XV/XVII secolo e la più bella è quella di Jacques Coeur con la vetrata de "l'Annuncio a Maria" (seconda cappella a sinistra del deambulatorio).


particolare di un portale




All'inizio della navata destra vi è un orologio astronomico del 1424, mentre in una  cappella si trovano due arazzi Gobelins realizzati su cartoni di Raffaello.
La cripta si trova sul fossato delle mura gallo-romane ed ha doppio deambulatorio su 6 pilastri.
Qui si trovano la pietra tombale di Jean de Berry, i resti dell'antico jubè e la "Sepoltura di Cristo" in pietra policroma.
Si può salire su una torre nord della cattedrale ed ammirare il panorama di Bourges.







cuspide di un portale


Orari  della cattedrale    aprile/settembre    8.30/19.15
                                        ottobre/marzo       8.15/17.45

Orari cripta e torre         aprile/settembre   9.45/11.45       14.00/17.30
                                        2 maggio/giugno   9.30/11.30       14.00/18.00
                                        luglio/agosto         9.30/12.30       14.00/18.00
                                        ottobre/marzo       9.30/11.30       14.00/16.15
Costo 5,50€       con il palazzo Jacques Coeur  11€


portale laterale

navata centrale della cattedrale

vetrata della cattedrale

vetrata della cattedrale


resti dello jubè
discesa alla cripta


resti della tomba di Jean de Berry

resti della tomba di Jean de Berry

"Sepoltura di Cristo" nella cripta
campana della torre

panorama dalla torre della cattedrale




PALAIS JACQUES COEUR
www.palais-jacques-coeur.monuments-nationaux.fr

Palais Jacques Coeur
statua di Jacques Coeur




Questo bel palazzo costruito tra il 1443 e il 1450 riccamente decorato, appartenne a Jacques Coeur, figlio di un mercante di pelli, che divenne in breve tempo un ricco commerciante che finanziò anche Carlo VII, il quale per questo lo nominò suo argentiere, cioè tesoriere dei suoi beni, e in seguito lo nobilitò.














Il suo motto era "ai cuori prodi nulla è impossibile".
Dai suoi nemici fu poi accusato di vari crimini ed arrestato. Evase di prigione riparando a Roma dove il Papa Callisto III gli affidò una campagna contro i turchi. In questa impresa s'ammalò e morì in Grecia.


...forse Jacques Coeur?










Il suo palazzo di Bourges esce dai canoni di uno stile preciso: il suo lato posteriore ha richiami feudali con torrioni angolari sulla cinta muraria romana, mentre la facciata è gotica con decorazioni simboliche di cuori, conchiglie e gigli, caratteristiche di un palazzo borghese.



una delle torri scalari







Due figure scolpite nella pietra della facciata, una dama e un cavaliere, s'affacciano a finte finestre accanto ad un baldacchino che sormontava un tempo la statua equestre di Carlo VII andata distrutta durante la Rivoluzione. Forse queste figure sono Jacques Coeur e sua moglie.










corte interna del palazzo

camino monumentale




Varcato l'ingresso del palazzo si entra in una corte con portici su tre lati, e sul lato opposto all'ingresso tre torri scalari.
L'interno del palazzo è adornato da fregi e pietre scolpite, con camini monumentali e soffitti lignei.





decorazione muraria

cuori e conchiglie simboli del nome del proprietario

soffitto ligneo

affreschi della cappella

cappella del palazzo

torre del lato posteriore del palazzo

Nella cappella si possono vedono affreschi del 1448.
Orari 2 maggio/ giugno     9.30/12.00    14.00/18.15
          luglio/agosto            9.45/12.45    14.00/18.30
          aprile e settembre  10.00/12.15    14.00/18.00
          ottobre/marzo          9.30/12.00    14.00/17.15
Costo 7,50€     con biglietto per la cripta e la torre della cattedrale 11€


PALAZZO LALLEMANT
palazzo Lallemant

Furono i fratelli Lallemant a costruire questo palazzo con decori scolpiti nel 1500.
I proprietari erano ricchi mercanti in relazione con artisti italiani.
Il palazzo è un esempio del primo rinascimento francese.
Essendo stato costruito sulle mura romane, sono state costruite scale d'accesso alla corte interna, con portali che la delimitano decorati con raffinatezza.
Il suo interno ospita il Museo delle Arti Decorative, con oggetti, dipinti e arazzi del XVI/XVIII secolo.
Orari 10.00/12.00  14.00/18.00
chiuso il lunedì e la domenica mattina
Costo entrata gratuita




scala d'accesso alla piazza


entrata del palazzo Lallemant




















PALAZZO CUJAS
corte del palazzo Cujas
Palazzo del XVI secolo fu costruito per Durante Salvi, un mercante fiorentino. Jacques Cujac, rettore dell'Università di Bourges fu il successivo proprietario e da lui il palazzo ha preso il nome.
Il palazzo è d'impronta gotica, ma ha decorazioni rinascimentali con medaglioni e conchiglie nel cortile, rivestito di mattoncini policromi. Due torrette a sporto delimitano l'ingresso alla corte.


torretta a sporto

torretta a sporto






Al suo interno si trova il Museo del Berry, con collezioni archeologiche gallo-romane e sculture medievali.
Orari 10.00/12.00  14.00/18.00
domenica 14.00/18.00
martedì chiuso
costo entrata gratuita



CURIOSITA'
D'estate (quest'anno dal 3 maggio al 29 settembre), a Bourges si tiene la manifestazione-spettacolo "Les Nuits Lumiere", un percorso di luci, immagini e musica lungo le vie e sui monumenti e palazzi più importanti.
Lo spettacolo inizia al tramonto e continua per 2 ore e 30' lungo 2 km di cammino.
maggio,giugno e settembre  il giovedì, venerdì e sabato
luglio e agosto tutti i giorni

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CASTELLO DI MENETOU-SALON

www.chateau-menetou-salon.com



Questo castello si trova tra Bourges e Aubigny-sur-Nere, in una delle zone vinicole più conosciute della Francia.
Sotto il regno di re St-Louis il castello era del conte di Sancerre, fu poi venduto a Jacques Coeur nel 1448, e quando il famoso finanziere cadde in disgrazia il bene fu confiscato.
Passo per diverse famiglie fino a quando nel XVIII secolo divenne proprietà della famiglia Brancas Lauragais, la cui figlia andò in sposa al principe e duca d'Arenberg.
Nel XIX secolo Auguste d'Arenberg ingrandì e abbellì il castello e il suo architetto s'ispirò al palazzo di Jacques Coeur a Bourges., quindi allo stile neo-gotico.
I principi sono stati sempre amanti delle automobili, e la prima vettura di prestigio fu acquistata nel 1891. Numerose altre automobili sono state comperate successivamente e ora costituiscono la collezione del museo dell'hippomobile e dell'automobile del castello.
Visite guidate teatralizzate in costume.
Foto solo all'esterno del castello.

Orari
aprile                          visite alle 10.15/11.30/14.00/15.30/16.30
maggio/giugno            visite alle 10.15/11.30/14.00/15.00/16.00/17.00
luglio                           visite alle 9.30/10.30/11.30/14.00/15.00/16.00/17.00/18.00
agosto                         visite alle 10.00/11.00/14.30/15.30/16.30/17.30
settembre                    visite alle 10.15/11.30/14.00/15.00/16.00/17.00
ottobre il 6-7-13-14     visite alle 10.15/11.30/14.00/15.30/16.30
Costo 8,50€ con degustazione di vini della "Domaine du Price D'Arenberg"


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AUBIGNY-SUR-NERE



SITO TURISTICO                 www.tourisme-sauldre-sologne.com
UFFICIO TURISTICO           1 rue de l'Eglise

Aubigny-sur-Nere è una graziosa cittadina al confine tra Berry e Sologne attraversata dal fiume Nere.
Nel periodo gallo-romano il suo nome era Albiniacum. Nel medioevo era proprietà dei monaci di St-Martin di Tours che poi la cedettero a Filippo Augusto nel XII secolo.
Durante la guerra dei cent'anni Carlo VII futuro re di Francia chiese aiuto agli scozzesi avvalendosi di un contratto di alleanza tra i due regni stipulato nel 1295.


castello degli Stuarts


Fu cosi' che nel 1419 Jean Stuart de Darnley sbarcò a La Rochelle andando in aiuto a Carlo VII, che per ricompensarlo gli donò le terre e la città di Aubigny-sur-Nere nel 1423. Così la città divenne terra di Scozia.
Robert Stuart cosruì ad Aubigny un castello.
Nel 1512 un incendio devastò la cittadina e Robert Stuart diede agli abitanti il legno necessario per ricostruire le loro case a colombages.
Aubigny rimase degli Stuart sino al 1672 anno in cui ritornò ad essere della corona di Francia. Durante la Rivoluzione vennero messi sotto sequestro i beni scozzesi, che furono poi venduti.
Il castello degli Stuarts è visitabile e in esso trovano sede tre musei.




casa detta di Francesco I
La chiesa di San Martino è del XII secolo ma è stata rimaneggiata nel XV e XVI secolo.


portale di San Martino
San Martino



case a colombages

CURIOSITA'
In ricordo della presenza degli scozzesi la città è gemellata con la città scozzese di Haddington e ogni estate a luglio, si assiste alla Festa Franco-Scozzese dove suonatori di cornamuse si ritrovano ad Aubigny per animare con musica celtica la festa e mangiare gli haggis, piatti tipici scozzesi.



CHAMBRES D'HOTES                      LA GRANGE DES CARDEUX
                                                             www.lagrangedescardeaux.com
                                                             6 avenue du Parc des Sports
                                                             18700 Aubigny-sur-Nere
                                                             02 48 58 23 36
                                                             06 07 57 65 96
                                                             camera La Rainette 75€
                                                             colazione inclusa

giardino de La Grange des Cardeux

GIUDIZIO
Una chambres d'hotes classificata 4 spighe davvero di charme, con bel giardino all'inglese, altamente consigliabile anche per il rapporto qualità/prezzo.
In un vecchio fienile, molto ben ristrutturato con un arredamento che ricorda un negozio di  brocante, siamo stati accolti dalla gentilezza dei suoi padroni di casa, discreti ma disponibili alle nostre necessità e domande.



giardino della chambres d'hotes



particolare della finestra della nostra camera

La nostra camera La Rainette, "la raganella" , ricordava in tanti particolari questo piccolo animale, sia nei colori che negli oggetti che la rappresentavano.
Situata al piano terra, affacciava sul retro della casa, sul giardino.
Arredata con gusto romantico, aveva un letto a ciel de lit .





la nostra camera La Rainette

la nostra camera


Il bagno sempre nei toni del verde, aveva una comoda doccia, e biancheria da bagno ricamata con iniziali (casualmente erano le nostre!).
La colazione ci è stata servita in una sala con pareti a mattoncini, su tavoli in legno molto ben apparecchiati, ed era ricca e ben presentata.
Un'oasi di pace dove rilassarsi piacevolmente.






il bagno della nostra camera



la nostra camera
particolare della camera






tavola della colazione

particolare sala colazione
interno chambres d'hotes





















RISTORANTE                             LA CHAUMIERE
                                                      www.hotel-restaurant-la-chaumiere.com
                                                      2 rue Paul Lasnier
                                                      02 48 58 04 01

GIUDIZIO
Questo ristorante posto all'interno di un albergo, è a pochi passi dalla chambres d'hotes da noi scelta, e vicino al centro storico di Aubigny-sur-Nere.
L'interno è arredato con cura ed eleganza in un ambiente con pareti a mattoncini e legno tipico della regione, nei toni del marrone e del bianco.
La cucina è raffinata, pur seguendo l'offerta dei prodotti regionali, con ampia scelta di formaggi locali quali il crottin di Chavignon, e nazionali.
Non manca la scelta dei rinomati vini della regione come il Sancerre, il Menetou Salon, il Poully o il Reuilly.



CONCLUSIONI
Il Berry è una regione molto pittoresca e merita un viaggio anche per le sua ricchezza gastronomica, a partire dai vini, per passare ai formaggi, al miele e alle fragole prodotte in questa zona.
Bourges è una cittadina ricca di storia e la sua architettura è davvero un gioiello.






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