giovedì 3 gennaio 2013

Il palazzo dei Principi Esterhazy a Fertod




SITO TURISTICO                     www.esterhazy-palace.com

Dopo aver scritto a proposito dei palazzi dei Principi Esterhazy di Eisenstadt e di Burg Forchtenstein situati in Austria (post "Haydn e la famiglia Esterhazy nel Burgerland" e "Burgerland tra vigne e cicogne" di maggio 2012) in questo post descriverò il castello di Fertod in Ungheria.

La cittadina di Fertod è nata nel 1950 dalla fusione di due ex possedimenti della famiglia Esterhazy: Esterhaza e Suttor.
Si trova in Ungheria, nella zona del Transdanubio Settentrionale vicino ai confini dell'Austria e della Slovacchia.
La famiglia Esterhazy originaria di Galante nel sud della odierna Slovacchia, acquisì le terre di Fertod nel 1681.
Jozsef Esterhazy costruì qui nel 1720 un padiglione di caccia con 22 camere.
Il suo secondogenito Nikolaus "il Magnifico", avendo ereditato il terreno dopo la morte del fratello, bonificò la terra dove regnavano acque ed insetti, scavando canali e costruendo argini, e finalmente coronò il suo sogno: costruire un palazzo somigliante alla reggia di Versailles, da lui visitata e ammirata.


Nikolaus Esterhazy

Con questo intento s'iniziarono i lavori della costruzione barocca a forma di ferro di cavallo comprendente 126 camere. I lavori si conclusero nel 1766 in solo 4 anni, con un costo di 11 milioni di fiorini d'oro.
Inizialmente il Principe voleva realizzare questo palazzo come residenza estiva, ma poi egli passò in questo palazzo anche altri periodi dell'anno.
I lavori di ampliamento del palazzo proseguirono sino alla morte del Principe avvenuta nel 1790.


La "Versailles ungherese" divenne un luogo di cultura e di grandiose feste.
Qui si trovava un teatro lirico e un teatro dei burattini.
A dirigere la musica dell'orchestra di palazzo c'era il famoso compositore austriaco Joseph Haydn.

Il fasto del sontuoso palazzo barocco e rococò finì con i discendenti del Principe, che preferirono trasferirsi a Kismarton, e per i cento anni successivi il palazzo andò sempre più in rovina, a causa di incendi, di utilizzazione dei locali ad uso agricolo, d'incuria ed abbandono.


Solo nel XX secolo tornò per un breve periodo ad essere abitato, ma la guerra lo danneggiò nuovamente.
Nel 1957 ebbe inizio la ristrutturazione del castello a fini museali, e ancor oggi si lavora per poter riportare il palazzo ai fasti di un tempo.
Il mobilio che arreda le stanze restaurate non è originale del palazzo, ma originale dell'epoca.

Il palazzo si visita solo con tour guidati della durata di circa 70'.
Si visitano al primo piano la sala della musica, con muri alti due piani, decorati con stucchi dorati, ed è qui che Haydn si esibì per trent'anni.


Sala della musica

Nella sala dedicata a Maria Teresa d'Austria ci sono il ritratto dell'imperatrice e di alti personaggi del suo entourage e dell'epoca.

La sala del periodo di Maria Teresa commemora le riforme intraprese dall'imperatrice.

La sala Nicola Esterhazy illustra la vita del Principe, i suoi studi, la sua carriera militare e le feste che organizzava.

Si visita anche una piccola cappella intitolata a S.Antonio da Padova, nella quale si trova un affresco raffigurante re S.Stefano che dona la corona alla Vergine, patrona dell'Ungheria.

Dopo aver percorso altre sale si assiste alla proiezione di fuochi artificiali su un quadro rappresentante il palazzo e i suoi giardini, con giochi di luci e scenografie, mentre in sottofondo suona la musica di Haydn. Si può cosi' avere un'idea dei fasti di un tempo!

soffitto del Salone





Nel Salone vi è l'affresco del soffitto raffigura Apollo sul carro del sole, nel quale i cavalli sembrano sempre correre verso l'osservatore, qualsiasi posizione nella stanza vada ad occupare.






Essendo Nikolaus Esterhazy il capitano delle guardie nobili ungheresi, era in stretto contatto con l'Imperatrice d'Austria Maria Teresa, che visitò il palazzo nel settembre 1773.
A lei vennero messe a disposizione alcune camere chiamate ancora "appartamento della regina Maria Teresa" arredate con mobili e dipinti che ricordano la sua famiglia.

salotto verde

camera di Maria Teresa

Al piano terreno si trova la Sala Terrena, che serviva come sala da pranzo.
Il pavimento è in marmo bianco di Carrara e le pareti sono ornate di ghirlande quasi a somiglianza di pergole. Al centro poi si trovano le iniziali (N e E) del Principe.
Doveva fungere da passaggio tra il giardino e il palazzo, quasi un giardino d'inverno.

Sala Terrena
Dell'appartamento del principe fanno parte la stanza cinese con muri coperti da pannelli in vernice cinesi originali antichi di 250 anni e il salotto delle chinoiserie.
La camera da letto è arredata con un letto a baldacchino in stile rococo con tappezzerie blu.

camera da letto del Principe
salotto delle chinoiserie

L'appartamento della principessa invece è stato abitato tra il 1869 e il 1920 dal Principe Miklos e da sua moglie la contessa Margit Cziraky, nel periodo in cui il palazzo era tornato a nuova vita.


sala da pranzo dell'appartamento della principessa

La sala da pranzo apparecchiata con un servizio Herend di color rosso mattone, un salotto e la camera da letto della principessa costituiscono questo appartamento.

giardino dal castello

Il castello è circondato da un giardino in stile barocco-rococò di circa 300 ettari.
Di struttura radiale, il parco era ornato di statue, cascate, fontane e pagoda cinese.

Si lavora ancora nel restauro di questo palazzo di una delle stirpi più nobili d'Europa, che ha avuto un influsso sulla storia europea per secoli, e che qui ha fatto vivere il fasto di una corte principesca in uno dei palazzi più grandi e più belli del barocco ungherese.

Orario:  15 marzo/ottobre         10.00/18.00   ultimo tour guidato alle 16.45
              2 novembre/14 marzo  10.00/16.00   ultimo tour guidato alle 14.45
lunedì chiuso
Costo 2000F




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