giovedì 9 aprile 2015

Barcellona: Casa Batllo, sulla strada del Modernismo



Casa Batllo, iscritta nella lista del Patrimonio dell'Umanità dell'Unesco, si trova in Passeig de Gràcia, la via dei negozi alla moda di Barcellona, nell'Eixample, quartiere costruito all'inizio del secolo scorso per l'alta borghesia della città. 

Passeig de Gràcia
Con "Casa Amatller" (opera di Puig i Cadafalch), "Casa Ramon Mulleras" (opera di Enric Sagner i Villavecchia) e "Casa Lleo Morera" (opera di Domenech i Montaner) "Casa Batllo" fa parte della cosiddetta "Manzana della Discordia", ovvero "Pomo della Discordia" o "L'Isolato della Discordia", per il contrasto estetico degli edifici, residenze costruite tutte in stile modernista. 

"Manzana della Discordia"
Fu costruita tra il 1904 e il 1907 per il conte dell'industria tessile Josep Batllo.
E' uno dei capolavori della maturità artistica di Antoni Gaudì che restaurò e modernizzò l'edificio preesistente del 1877.

plastici di Casa Batllò prima e dopo
ingresso alla Casa Batllo
La facciata, ricoperta di dischi di ceramica e da vetri istoriati dal verde all'azzurro, rimanda allo stile pittorico del "Impressionismo". 

decorazioni in ceramica e vetro della facciata
decorazioni della facciata


Nella parte bassa la pietra arenaria di Montjuic fu scolpita con forme sinuose.

Le ringhiere dei balconi in ferro battuto, dipinte in avorio e oro, sembrano maschere o teschi.
Le colonnine della tribuna hanno la forma di tibie con germogli.

colonnine a forma di tibia
colonnine a forma di tibia






















Per questi elementi organici carichi di simbolismi che caratterizzano la sua facciata fu chiamata la "Casa delle ossa" o anche la "Casa degli sbadigli" per la forma delle sue finestre.  

tribuna di Casa Batllo
L'edificio si articola su 7 livelli: cantina, piano terreno, primo piano, 4 piani superiori e soffitte. 


scalone di Casa Batllo
Per raggiungere il primo piano o piano nobile destinato alla famiglia Batllo, si percorre uno scalone in legno indipendente dal resto delle altre abitazioni.

scalone in legno
abbaini della scala


Questo ingresso privato evoca le grotte del Capitano Nemo del mondo di Jules Verne: muri voltati, abbaini a forma di carapace di tartaruga, corrimano scolpito a forma di spina dorsale di grosso animale.
scalone con muri voltati
L'asta che di trova sul corrimano è la rappresentazione di uno spruzzo di una goccia o una corona con scettro.

asta del corrimano
Si accede poi alla prima stanza del piano nobile (700 m²), uno studio con un romantico camino a forma di fungo, incassato nel muro come nelle cascine catalane.
Ha due panche una di fronte all'altra: una per una coppia d'innamorati e l'altra per l'accompagnatore.

camino dello studio
Si passa quindi al salone principale composto da tre sale comunicanti che potevano trasformarsi in un'unica stanza.
Un tempo era collocata qui anche la cappella privata.

salone principale
Qui una tribuna sporgente dalle forme ossee racchiude una grande finestra, "per vedere e farsi vedere".

tribuna del salone principale
Questa finestra in legno a ghigliottina permetteva di essere aperta totalmente verso l'esterno.

finestra a ghigliottina del salone principale
Il soffitto ha un motivo a forma di mulinello che evoca la natura marina.

soffitto del  salone principale
Porte e finestre con pasta vitrea ("sibas"), mobili ergonomici in rovere, le piastrelle e anche le maniglie e ringhiere ergonomiche, i battiporta e i chiavistelli sono stati progettati da Gaudì unicamente per Casa Batllo.

CURIOSITÀ': Si possono comprare alla boutique della  Casa Batllo le riproduzioni artigianali dei mobili creati da Gaudì.

porta con "sibas" di pasta vitrea
porte e armadi
panca in rovere
maniglia ergonomica
sedia in rovere
sedia in rovere






















Il sistema di ventilazione è stato studiato con principi di funzionalità che anticipano quelli del razionalismo.

soluzione di aerazione nelle soffitte
sistema d'aerazione
La sala da pranzo si trova nella parte posteriore della casa.

sala da pranzo del piano nobile
fotografia d'epoca della sala da pranzo
 Anche il soffitto di questo locale evoca la natura.

soffitto della sala da pranzo
patio









Ha un accesso ad un patio con motivi decorativi in ceramica, "trancadis" (frammenti irregolari di vetro) e rocaille .


decorazione del patio
decorazione del patio
La facciata posteriore presenta balconi continui a maglie di ferro con grandi vetrate.

facciata posteriore di Casa Batllo
balconi a maglia della facciata posteriore
Il vecchio edificio modificato da Gaudì aveva un pozzo di luce da lui allargato e coperto con un lucernario per dare più luminosità ai piani dove si trovavano gli ingressi degli altri inquilini.

pozzo di luce
pozzo di luce
pozzo di luce























Il pozzo è ricoperto in piastrelle in ceramica lisce e altre in rilievo che, per diffondere meglio la luce, vanno dall'alto verso il basso dal blu cobalto, all'azzurro, al celeste, al grigio e al bianco.
Se si guarda il pozzo di luce dal basso verso l'alto questo sembra di un colore uniforme.

decorazioni del pozzo di luce
finestre del pozzo di luce


diverse gradazioni di colore delle piastrelle
Anche le finestre che affacciano in questo pozzo sono più grandi in basso (per far filtrare più luce), e più piccole in alto.

salendo finestre sempre più piccole
lucernario
Al centro del pozzo si trova un ascensore sempre disegnata da Gaudì.

ascensore
Le porte in legno degli appartamenti sono decorate con forme ossee in rilievo e distinte con lettere dai tratti modernisti.

porta di un appartamento
lettera modernista
lettera modernista
L'ultimo piano dell'edificio è occupato da locali ventilati un tempo adibiti a lavanderia, stenditoio e magazzino, accessibili tramite corridoi imbiancati caratterizzati da 60 archi catenari con volte paraboliche, tipici dell'architettura di Gaudì, che reggono la terrazza sovrastante.

archi catenari
archi catenari



lavanderia
stenditoio


Infine si sale tramite scale a chiocciola al tetto-terrazza di Casa Batllo.
Come altre sommità di edifici progettati da Gaudì, il colore e la forma sono gli elementi che lo caratterizzano.


Il tetto curvilineo ha tegole colorate a forma di squame, come a ricoprire il dorso di un drago, coronate da elementi cilindrici e sferici.

tetto-terrazza di Casa Batllo
Una torretta assimetrica rispetto all'edificio ha una base bulbosa sormontata da una croce a quattro bracci orientata secondo i quattro punti cardinali, e porta scritti i anagrammi della Sacra Famiglia: JHS Gesù, M Maria e JHP Giuseppe.

torretta bulbosa e decorazioni del tetto
torretta con croce
torretta con anagrammi






















Vi sono anche 4 gruppi di comignoli colorati coperti in ceramica e vetro.
Sono stati progettati per non fare entrare l'aria all'interno (funzionalità modernista).

comignoli di Casa Batllo
comignoli di Casa Batllo
















  www.casabatllo.es
Orario: 9.00/21.00
Costo 21,50€
audioguida in italiano

CONCLUSIONI
In una visita di Barcellona alla scoperta dello stile modernista che ha cambiato l'aspetto della città nello scorso secolo, Casa Batllo è tra i primi e imperdibili luoghi da visitare.


La fantasia, l'architettura, la funzionalità, il richiamo alla natura, sono gli elementi del modernismo di Gaudì che come in un  viaggio onirico si incontrano durante la visita di questo luogo magico. 

All'ultimo piano c'è la possibilità di affacciarsi ad un piccolo balconcino dalla forma a corolla bianca dove un telecamera scatta foto ai turisti con lo sfondo delle coloratissime decorazioni della facciata.
Un bel ricordo...ma forse un po' caro! (10 €)

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